Michelangelo Martinelli

In ricordo dei miei genitori: Martinelli Michelangelo e Menegazzi Maria Luisa
L’importanza di ciò che un padre e una madre insegnano, riguardo la fede, l’attenzione al prossimo, la tradizione, la cura delle cose, a volte si comprende appieno con il tempo, ma una cosa è certa: lascia il segno.
In questo periodo così sacro e intenso di significato, durante il quale prepariamo la venuta del Salvatore, mi è dolce ripetere i gesti che fin da bambina ho visto fare dal mio papà, come la minuziosa preparazione del presepe. Ricordo che quando ero piccola, la mia mamma ritagliava un vestitino di carta bianca che poneva sul Bambinello, sul quale nel periodo dell’Avvento ero solita disegnare un fiorellino, ogni volta che offrivo a Gesù un piccolo sacrificio. Così il giorno di Natale il piccolo Gesù, aveva un vestitino pieno di fiori! Piccole cose ma dense di significato e insegnamento.
Tante sono le attività benefiche in cui ricordo coinvolto il mio papà, per lunghi anni a favore degli alcolisti in trattamento e insieme alla mamma nelle iniziative della San Vincenzo di S. Maria Ausiliatrice, nelle attività e nella preghiera in parrocchia, nel servizio come accoliti all’altare, nell’assistenza agli anziani di Villa Monga, ogni domenica per anni e anni con perseveranza e abnegazione.
Papà è vissuto 98 anni e fino a quando le forze glielo hanno permesso, non ha mai cessato di aiutare tutti coloro che poteva, senza risparmiarsi, pregando incessantemente il Santo Rosario, più volte al giorno, insieme alla mamma, che è vissuta 96 anni. Di lei ricordo quanto brillavano i suoi occhi azzurri, e quanto amore metteva nelle cose che faceva, anche le più piccole.
Ancora oggi, riecheggia nel mio cuore una frase che sentivo dire spesso da papà: “Il Signore nella vita mi ha sempre aiutato”. Posso confermare la veridicità di queste parole, il Signore non abbandona mai i suoi figli, li ama, li sorregge, e li aiuta, basta accoglierlo e fidarsi di Lui.
Grazie papà, grazie mamma, per tutto ciò che mi avete donato con tanto amore, e insieme al mio grazie sente echeggiare il grazie di tante persone del quartiere.

Maria Teresa

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