Valentino Residori


 

Valentino Residori nacque a Quinzano nel 1913, primo di 6 fratelli per i quali rimase sempre punto di riferimento preoccupandosi di aiutarli nella loro realizzazione personale e lavorativa, mosso da un atteggiamento quasi paterno nei loro confronti. Divenuto ragioniere ed assunto alla cassa di Risparmio dove percorrerà una carriera che lo porterà ed essere direttore dell’esattoria di san Pietro in Cariano, partecipò nel corpo degli alpini alla seconda guerra mondiale.
Nel 1951 sposò Tiziana Biondani, insegnante di matematica e fisica e con lei visse la dimensione della famiglia all’insegna dell’amore e della disponibilità. Dall’unione nacquero 5 figli (2 gemelli maschi morirono alla nascita) e ben presto entrò a far parte della famiglia una nipote, Maria Graziella Lonardi, rimasta orfana in giovane età di entrambi i genitori. Con l’intento di disporre di una casa adeguata alla famiglia, Valentino e Tiziana nel 1967 si trasferirono da via Nazario Sauro 2 (Parrocchia di san Nazzaro e Celso) a via Poerio 13.
La loro visione della vita ed il loro temperamento li portarono ad inserirsi attivamente nel contesto della Parrocchia di S. Maria Ausiliatrice che in quegli anni si stava strutturando con la progettazione della Casa Parrocchiale e con una prospettiva a più lungo termine che prevedeva la costruzione della nuova Chiesa di Maria Ausiliatrice. Accanto alle attività che dovevano portare alla realizzazione di un tessuto di rapporti umani che era alla base della comunità parrocchiale, esistevano in quegli anni, come emerge anche dai bollettini parrocchiali, consistenti problemi economici da risolvere per l’acquisto del terreno e per la costruzione della Chiesa che andavano a sovrapporsi al mutuo contratto in precedenza per l’edificazione della prima Cappella. Valentino, instancabile e tenace, sostenuto sempre da Tiziana, collaborò con i padri della parrocchia e con tutti i volontari dei comitati economici per superare le difficoltà che si frapponevano alla realizzazione delle opere, mettendo a disposizione le sue competenze e conoscenze in ambito finanziario.
Si spense pressoché novantenne dopo una breve malattia, chiudendo una vita spesa all’insegna dell’amore per la famiglia e della disponibilità verso gli altri.

Cecilia, Maddalena, Elena Residori

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